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author | Slávek Banko <slavek.banko@axis.cz> | 2013-09-03 19:59:21 +0200 |
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committer | Slávek Banko <slavek.banko@axis.cz> | 2013-09-03 20:45:30 +0200 |
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diff --git a/tde-i18n-it/docs/tdevelop/kde_app_devel/index.docbook b/tde-i18n-it/docs/tdevelop/kde_app_devel/index.docbook index 444548eb8e1..6788dd26023 100644 --- a/tde-i18n-it/docs/tdevelop/kde_app_devel/index.docbook +++ b/tde-i18n-it/docs/tdevelop/kde_app_devel/index.docbook @@ -166,7 +166,7 @@ ></listitem> <listitem ><para -><ulink url="www.tdevelop.org" +><ulink url="www.kdevelop.org" >Il manuale utente di KDevelop, fornito con l'IDE KDevelop</ulink ></para ></listitem> @@ -188,7 +188,7 @@ >Si può cercare aiuto sottoscrivendo varie mailing list, i cui indirizzi sono disponibili nei siti web menzionati e nei newsgroup usenet dedicati agli utenti di KDE e dei sistemi Unix, così come quelli dedicati ai linguaggi di programmazione C e C++. </para> <para >Per avere aiuto con KDevelop inviare le richieste alla mailing list all'indirizzo <email ->tdevelop@tdevelop.org</email +>kdevelop@kdevelop.org</email >. Ricordarsi che il gruppo di KDevelop non effettua supporto tecnico nel caso in cui la propria applicazione non funzioni a causa di errori di implementazione o errate impostazioni del sistema operativo, ma è dedicato allo sviluppo di strumenti che permettono di programmare applicazioni. Per questo motivo viene chiesto a tutti gli utenti di usufruire della mailing list solo per problemi riguardanti l'IDE stesso, per segnalazioni di bug e suggerimenti per migliorare le funzionalità dell'ambiente di sviluppo. </para> </sect1> @@ -679,7 +679,7 @@ return a.exec(); ></listitem> <listitem ><para ->la libreria kfile, contenente le finestre di dialogo per la selezione di file </para +>la libreria tdefile, contenente le finestre di dialogo per la selezione di file </para ></listitem> </itemizedlist> </para> @@ -687,11 +687,11 @@ return a.exec(); >Inoltre KDE offre le seguenti librerie, dedicate a soluzioni specifiche: <itemizedlist> <listitem ><para ->la libreria tdefx, contenente pixmap, effetti grafici e KStyle, l'estensione di QStyle </para +>la libreria tdefx, contenente pixmap, effetti grafici e TDEStyle, l'estensione di QStyle </para ></listitem> <listitem ><para ->la libreria khtml, contenente il componente html di KDE </para +>la libreria tdehtml, contenente il componente html di KDE </para ></listitem> <listitem ><para @@ -699,11 +699,11 @@ return a.exec(); ></listitem> <listitem ><para ->la libreria kio, contenente l'accesso a basso livello ai file di rete </para +>la libreria tdeio, contenente l'accesso a basso livello ai file di rete </para ></listitem> <listitem ><para ->la libreria kparts, contenente il supporto per il riutilizzo delle applicazioni estendibili ed incapsulabili </para +>la libreria tdeparts, contenente il supporto per il riutilizzo delle applicazioni estendibili ed incapsulabili </para ></listitem> </itemizedlist> </para> @@ -715,7 +715,7 @@ return a.exec(); >Esempio di application KDE</title> <para >Scrivere una applicazione KDE non è molto più difficile che scrivere una applicazione Qt. Per usare le funzionalità di KDE si devono solo usare alcune altre classi e nient'altro. Come esempio verra discussa la versione modificata del precedente esempio Qt: <programlisting ->#include <kapplication.h> +>#include <tdeapplication.h> #include <qpushbutton.h> int main( int argc, char **argv ) @@ -905,7 +905,7 @@ return a.exec(); -ansi -D_XOPEN_SOURCE=500 -D_BSD_SOURCE -Wcast-align -Wconversion -O2 -fno-exceptions -fno-check-new -c -o kscribble.o `test -f 'kscribble.cpp' || echo '/home/caleb/kscribble/src/'`kscribble.cpp 30 kscribble.cpp: In member function `void KScribble::setupActions()' -31 kscribble.cpp:107: warning: unused variable `KAction*custom' +31 kscribble.cpp:107: warning: unused variable `TDEAction*custom' 32 /usr/lib/qt/bin/moc /home/caleb/kscribble/src/kscribbleview.h -o kscribbleview.moc 33 source='kscribbleview.cpp' object='kscribbleview.o' libtool=no \ 34 depfile='.deps/kscribbleview.Po' tmpdepfile='.deps/kscribbleview.TPo' \ @@ -946,7 +946,7 @@ return a.exec(); -pedantic -W -Wpointer-arith -Wmissing-prototypes -Wwrite-strings -ansi -D_XOPEN_SOURCE=500 -D_BSD_SOURCE -Wcast-align -Wconversion -O2 -fno-exceptions -fno-check-new -o kscribble -R /usr/local/kde3/lib -R /usr/lib/qt/lib -R /usr/X11R6/lib -L/usr/X11R6/lib -L/usr/lib/qt/lib - -L/usr/local/kde3/lib main.o kscribble.o kscribbleview.o pref.o kscribbleiface_skel.o -lkio + -L/usr/local/kde3/lib main.o kscribble.o kscribbleview.o pref.o kscribbleiface_skel.o -ltdeio 54 source='kscribble_client.cpp' object='kscribble_client.o' libtool=no \ 55 depfile='.deps/kscribble_client.Po' tmpdepfile='.deps/kscribble_client.TPo' \ 56 depmode=gcc3 /bin/sh /home/caleb/kscribble/admin/depcomp \ @@ -1053,14 +1053,14 @@ return a.exec(); <para >Si esaminerà il costruttore per vedere come viene chiamata questa istanza <programlisting >1 KScribble::KScribble() -2 : KMainWindow( 0, "KScribble" ), +2 : TDEMainWindow( 0, "KScribble" ), 3 m_view(new KScribbleView(this)), 4 m_printer(0) 5 { 6 // accept dnd 7 setAcceptDrops(true); 8 -9 // tell the KMainWindow that this is indeed the main widget +9 // tell the TDEMainWindow that this is indeed the main widget 10 setCentralWidget(m_view); 11 12 // then, setup our actions @@ -1082,7 +1082,7 @@ return a.exec(); >Notare che <classname >KScribble</classname > deriva da <classname ->KMainWindow</classname +>TDEMainWindow</classname > - usata frequentemente come classe base per le applicazioni KDE. Viene inizializzata una classe chiamata <classname >KScribbleView </classname > come widget centrale, viene creata una classe <classname @@ -1191,7 +1191,7 @@ return a.exec(); >QWidget</classname > e aggiungere una barra di scorrimento orizzontale ed una verticale <classname >QScrollBars</classname ->. (Questo viene fatto dal widget KHTMLViews di KDE.) </para +>. (Questo viene fatto dal widget TDEHTMLViews di KDE.) </para ></listitem > <listitem @@ -1234,18 +1234,18 @@ return a.exec(); >Le librerie KDE sono state inventate per sviluppare facilmente applicazioni per l'ambiente desktop KDE e hanno più funzionalità di quelle fornite da Qt.La libreria tdeui contiene: <orderedlist> <listitem ><para ->KListView: una versione più potente di <classname +>TDEListView: una versione più potente di <classname >QListView</classname > </para ></listitem> <listitem ><para ->KIconView: una vista grafica di file ad icona </para +>TDEIconView: una vista grafica di file ad icona </para ></listitem> </orderedlist> </para> <para ->La libreria khtml, d'altro canto, offre un widget per la completa interpretazione del linguaggio HTML già pronto all'uso. Non si deve implementare lo scorrimento perché è già supportato. Si può integrare come un widget che visualizza un'anteprima per un editor HTML e viene usato da applicazioni come Konqueror per visualizzare i file HTML. </para> +>La libreria tdehtml, d'altro canto, offre un widget per la completa interpretazione del linguaggio HTML già pronto all'uso. Non si deve implementare lo scorrimento perché è già supportato. Si può integrare come un widget che visualizza un'anteprima per un editor HTML e viene usato da applicazioni come Konqueror per visualizzare i file HTML. </para> </sect2> </sect1> <sect1 id="c4s4"> @@ -1272,11 +1272,11 @@ return a.exec(); >Come funziona?</title> <para >L'applicazione deriva dalla classe <classname ->KMainWindow</classname +>TDEMainWindow</classname >, che automaticamente crea una barra dei menu e una barra degli strumenti. Nel metodo <methodname >KScribble::setupActions()</methodname > c'è una chiamata al metodo <methodname ->KMainWindow::createGUI()</methodname +>TDEMainWindow::createGUI()</methodname >, che carica un file di risorse, in questo caso kscribbleui.rc, per inizializzare i menu durante l'avvio. Notare che kscribbleur.rc è elencato all'interno dei file di progetto del gestore Automake. Il contenuto del file è questo: <programlisting >1 <!DOCTYPE kpartgui SYSTEM "kpartgui.dtd"> 2 <kpartgui name="kscribble" version="1"> @@ -1311,7 +1311,7 @@ return a.exec(); > e <methodname >toolBar()</methodname > della classe <classname ->KMainWindow</classname +>TDEMainWindow</classname > forniranno i widget appropriati. </para> </sect1> <sect1 id="c5s3"> @@ -1319,7 +1319,7 @@ return a.exec(); >Configurazione delle scorciatoie da tastiera</title> <para >Le scorciatoie da tastiera costituiscono un tocco molto professionale che si dovrebbe sempre aggiungere alle applicazioni. Queste sono prevalentemente utilizzate da utenti esperti che vogliono lavorare velocemente con le loro applicazioni e vogliono imparare queste scorciatoie. Per questo le librerie KDE forniscono la classe <classname ->KAction</classname +>TDEAction</classname >, che permette di utilizzare tasti scorciatoia e l'accesso alla configurazione generale degli acceleratori da tastiera standard. </para> <para >Normalmente le applicazioni generate da &tdevelop; utilizzano solamente gli acceleratori predefiniti di tastiera come F1 per accedere alla documentazione di help in linea, CRTL+N per Nuovo File, ecc. </para> @@ -1368,7 +1368,7 @@ return a.exec(); </itemizedlist> <para >Premendo il tasto standard di aiuto F1 l'applicazione dovrebbe visualizzare un manuale in formato HTML. Questo sistema di aiuto viene supportato direttamente dalla classe <classname ->KMainWindow</classname +>TDEMainWindow</classname >, benché l'autore debba scrivere il contenuto. </para> <para >Siccome sia &tdevelop; che l'applicazione KDE generata dalla procedura guidata supportano tutti i vari tipi di aiuto, questo capitolo spiegherà come e dove aggiungere le funzionalità di aiuto. </para> @@ -1381,7 +1381,7 @@ return a.exec(); >ToolTip</title> <para >I suggerimenti (tool-tip) costituiscono un sistema molto semplice per aiutare l'utente. Essi sono piccoli messaggi di aiuto che appaiono quando l'utente muove il mouse su un widget che fornisce il suggerimento e scompaiono quando il mouse si sposta. Vengono utilizzati frequentemente nelle barre degli strumenti; in questo caso dovrebbero essere resi più piccoli possibile poiché le barre possono essere configurate per visualizzare il loro contenuto in vari modi: mostrando un pulsante, un pulsante con testo a lato, un pulsante con testo in basso o solo testo. Questa possibilità dovrebbe essere configurabile dall'utente, ma non è obbligatorio. Per una descrizione completa vedere il riferimento della classe <classname ->KToolBar</classname +>TDEToolBar</classname > che si trova nella libreria tdeui. </para> <para >Come esempio, cercare il pulsante "Nuovo File" di una qualunque applicazione: </para> @@ -1397,7 +1397,7 @@ return a.exec(); >Estendere la barra di stato</title> <para >Le applicazioni che ereditano da <classname ->KMainWindow</classname +>TDEMainWindow</classname > contengono una barra di stato, e un insieme di messaggi predefiniti per tutti gli elementi dei menu e della barra degli strumenti. Questi messaggi possono integrare o sostituire i suggerimenti e vengono visualizzati nella barra di stato quando l'utente seleziona una voce di un menu. </para> </sect1> <sect1 id="c8s4"> diff --git a/tde-i18n-it/docs/tdevelop/kdearch/index.docbook b/tde-i18n-it/docs/tdevelop/kdearch/index.docbook index b1dfa2c7f05..cc9966e649d 100644 --- a/tde-i18n-it/docs/tdevelop/kdearch/index.docbook +++ b/tde-i18n-it/docs/tdevelop/kdearch/index.docbook @@ -25,7 +25,7 @@ > <affiliation ><address ><email ->bernd@tdevelop.org</email +>bernd@kdevelop.org</email ></address ></affiliation> </author> @@ -97,13 +97,13 @@ <varlistentry> <term -><ulink url="kdeapi:kio/index.html" ->kio</ulink +><ulink url="kdeapi:tdeio/index.html" +>tdeio</ulink ></term> <listitem ><para >La libreria <literal ->kio</literal +>tdeio</literal > contiene funzioni per l'input/output asincrono trasparente alla rete e l'accesso alla gestione dei tipi MIME. Essa fornisce anche la finestra di dialogo KDE per i file e le sue classi di aiuto. </para ></listitem> </varlistentry> @@ -123,14 +123,14 @@ <varlistentry> <term -><ulink url="kdeapi:khtml/index.html" ->khtml</ulink +><ulink url="kdeapi:tdehtml/index.html" +>tdehtml</ulink ></term> <listitem ><para >La libreria <literal ->khtml</literal -> contiene il componente KHTML, un widget per navigare nelle pagine HTML, un parser per il modello DOM, le relative API e le interfacce per Java e JavaScript. </para +>tdehtml</literal +> contiene il componente TDEHTML, un widget per navigare nelle pagine HTML, un parser per il modello DOM, le relative API e le interfacce per Java e JavaScript. </para ></listitem> </varlistentry> @@ -401,8 +401,8 @@ <listitem ><formalpara ><title -><ulink url="kdeapi:tdecore/KZoneAllocator" ->KZoneAllocator</ulink +><ulink url="kdeapi:tdecore/TDEZoneAllocator" +>TDEZoneAllocator</ulink ></title> <para >Efficiente allocatore di memoria per grandi insiemi di piccoli oggetti. </para> @@ -430,8 +430,8 @@ <listitem ><formalpara ><title -><ulink url="kdeapi:tdecore/KAccel" ->KAccel</ulink +><ulink url="kdeapi:tdecore/TDEAccel" +>TDEAccel</ulink ></title> <para >Collezione di scorciatoie da tastiera. </para> @@ -441,8 +441,8 @@ <listitem ><formalpara ><title -><ulink url="kdeapi:tdecore/KStdAccel" ->KStdAccel</ulink +><ulink url="kdeapi:tdecore/TDEStdAccel" +>TDEStdAccel</ulink ></title> <para >Facile accesso alle comuni scorciatoie da tastiera. </para> @@ -470,8 +470,8 @@ <listitem ><formalpara ><title -><ulink url="kdeapi:tdecore/KIconLoader" ->KIconLoader</ulink +><ulink url="kdeapi:tdecore/TDEIconLoader" +>TDEIconLoader</ulink ></title> <para >Carica le icone in modo conforme con il tema. </para> @@ -481,11 +481,11 @@ <listitem ><formalpara ><title -><ulink url="kdeapi:tdecore/KIconTheme" ->KIconTheme</ulink +><ulink url="kdeapi:tdecore/TDEIconTheme" +>TDEIconTheme</ulink ></title> <para ->Classe di aiuto per KIconLoader. </para> +>Classe di aiuto per TDEIconLoader. </para> </formalpara ></listitem> @@ -576,8 +576,8 @@ <listitem ><formalpara ><title -><ulink url="kdeapi:tdecore/KCompletion" ->KCompletion</ulink +><ulink url="kdeapi:tdecore/TDECompletion" +>TDECompletion</ulink ></title> <para >Completamento automatico generico per le stringhe. </para> @@ -587,7 +587,7 @@ <listitem ><formalpara ><title -><ulink url="kdeapi:kio/KURLCompletion" +><ulink url="kdeapi:tdeio/KURLCompletion" >KURLCompletion</ulink ></title> <para @@ -598,7 +598,7 @@ <listitem ><formalpara ><title -><ulink url="kdeapi:kio/KShellCompletion" +><ulink url="kdeapi:tdeio/KShellCompletion" >KShellCompletion</ulink ></title> <para @@ -616,8 +616,8 @@ <listitem ><formalpara ><title -><ulink url="kdeapi:tdeui/KListView" ->KListView</ulink +><ulink url="kdeapi:tdeui/TDEListView" +>TDEListView</ulink ></title> <para >Una variante di <classname @@ -629,8 +629,8 @@ <listitem ><formalpara ><title -><ulink url="kdeapi:tdeui/KListView" ->KListBox</ulink +><ulink url="kdeapi:tdeui/TDEListView" +>TDEListBox</ulink ></title> <para >Una variante di <classname @@ -642,8 +642,8 @@ <listitem ><formalpara ><title -><ulink url="kdeapi:tdeui/KListView" ->KIconView</ulink +><ulink url="kdeapi:tdeui/TDEListView" +>TDEIconView</ulink ></title> <para >Una variante di <classname @@ -655,7 +655,7 @@ <listitem ><formalpara ><title -><ulink url="kdeapi:tdeui/KListView" +><ulink url="kdeapi:tdeui/TDEListView" >KLineEdit</ulink ></title> <para @@ -681,8 +681,8 @@ <listitem ><formalpara ><title -><ulink url="kdeapi:tdeui/KFontCombo" ->KFontCombo</ulink +><ulink url="kdeapi:tdeui/TDEFontCombo" +>TDEFontCombo</ulink ></title> <para >Una casella per la selezione dei font. </para> @@ -725,7 +725,7 @@ <listitem ><formalpara ><title -><ulink url="kdeapi:kfile/KURLRequester" +><ulink url="kdeapi:tdefile/KURLRequester" >KURLRequester</ulink ></title> <para @@ -788,7 +788,7 @@ url="kdeapi:tdeui/KAnimWidget" <listitem ><formalpara ><title -><ulink url="kdeapi:kfile/KFileDialog" +><ulink url="kdeapi:tdefile/KFileDialog" >KFileDialog</ulink ></title> <para @@ -810,8 +810,8 @@ url="kdeapi:tdeui/KAnimWidget" <listitem ><formalpara ><title -><ulink url="kdeapi:tdeui/KFontDialog" ->KFontDialog</ulink +><ulink url="kdeapi:tdeui/TDEFontDialog" +>TDEFontDialog</ulink ></title> <para >Una finestra di dialogo per selezionare i font. </para> @@ -821,8 +821,8 @@ url="kdeapi:tdeui/KAnimWidget" <listitem ><formalpara ><title -><ulink url="kdeapi:kfile/KIconDialog" ->KIconDialog</ulink +><ulink url="kdeapi:tdefile/TDEIconDialog" +>TDEIconDialog</ulink ></title> <para >Una finestra di dialogo per selezionare le icone. </para> @@ -865,8 +865,8 @@ url="kdeapi:tdeui/KAnimWidget" <listitem ><formalpara ><title -><ulink url="kdeapi:tdeui/KAboutDialog" ->KAboutDialog</ulink +><ulink url="kdeapi:tdeui/TDEAboutDialog" +>TDEAboutDialog</ulink ></title> <para >Una finestra di dialogo che visualizza le informazioni. </para> @@ -887,7 +887,7 @@ url="kdeapi:tdeui/KAnimWidget" <listitem ><formalpara ><title -><ulink url="kdeapi:kfile/KURLRequesterDlg" +><ulink url="kdeapi:tdefile/KURLRequesterDlg" >KURLRequesterDlg</ulink ></title> <para @@ -927,8 +927,8 @@ url="kdeapi:tdeui/KAnimWidget" <listitem ><formalpara ><title -><ulink url="kdeapi:tdeui/KAction" ->KAction</ulink +><ulink url="kdeapi:tdeui/TDEAction" +>TDEAction</ulink ></title> <para >Astrazione per un'azione che può essere collegata alle barre dei menu e alle barre degli strumenti. </para> @@ -938,8 +938,8 @@ url="kdeapi:tdeui/KAnimWidget" <listitem ><formalpara ><title -><ulink url="kdeapi:tdeui/KActionCollection" ->KActionCollection</ulink +><ulink url="kdeapi:tdeui/TDEActionCollection" +>TDEActionCollection</ulink ></title> <para >Un insieme di azioni. </para> @@ -960,7 +960,7 @@ url="kdeapi:tdeui/KAnimWidget" <listitem ><formalpara ><title -><ulink url="kdeapi:kparts/KPartManager" +><ulink url="kdeapi:tdeparts/KPartManager" >KPartManager</ulink ></title> <para @@ -1011,7 +1011,7 @@ url="kdeapi:tdeui/KAnimWidget" <listitem ><formalpara ><title -><ulink url="kdeapi:kio/KServiceType" +><ulink url="kdeapi:tdeio/KServiceType" >KServiceType</ulink ></title> <para @@ -1022,7 +1022,7 @@ url="kdeapi:tdeui/KAnimWidget" <listitem ><formalpara ><title -><ulink url="kdeapi:kio/KService" +><ulink url="kdeapi:tdeio/KService" >KService</ulink ></title> <para @@ -1033,7 +1033,7 @@ url="kdeapi:tdeui/KAnimWidget" <listitem ><formalpara ><title -><ulink url="kdeapi:kio/KMimeType" +><ulink url="kdeapi:tdeio/KMimeType" >KMimeType</ulink ></title> <para @@ -1044,7 +1044,7 @@ url="kdeapi:tdeui/KAnimWidget" <listitem ><formalpara ><title -><ulink url="kdeapi:kio/KServiceTypeProfile" +><ulink url="kdeapi:tdeio/KServiceTypeProfile" >KServiceTypeProfile</ulink ></title> <para @@ -1055,8 +1055,8 @@ url="kdeapi:tdeui/KAnimWidget" <listitem ><formalpara ><title -><ulink url="kdeapi:kio/KServiceTypeProfile" ->KTrader</ulink +><ulink url="kdeapi:tdeio/KServiceTypeProfile" +>TDETrader</ulink ></title> <para >Richiesta di servizi. </para> @@ -1698,8 +1698,8 @@ url="kdeapi:tdeui/KAnimWidget" >) appariranno nelle posizioni indicate nella guida allo stile. XMLGUI è particolarmente importante per i programmi modulari, dove gli oggetti che appaiono nella barra dei menu possono provenire da diversi plugin o componenti. </para> <para ->La classe KDE per le finestre toplevel, <ulink url="kdeapi:tdeui/KMainWindow.html" ->KMainWindow</ulink +>La classe KDE per le finestre toplevel, <ulink url="kdeapi:tdeui/TDEMainWindow.html" +>TDEMainWindow</ulink >, eredita da <ulink url="kdeapi:tdeui/KXMLGUIClient.html" >KXMLGUIClient</ulink >, e quindi supporta direttamente XMLGUI. Tutte le azioni create al suo interno devono avere come genitore il valore <literal @@ -1763,19 +1763,19 @@ rc_DATA = kviewui.rc >KStdAction::zoomIn ( this, SLOT(slotZoomIn()), actionCollection() ); KStdAction::zoomOut ( this, SLOT(slotZoomOut()), actionCollection() ); KStdAction::zoom ( this, SLOT(slotZoom()), actionCollection() ); - new KAction ( i18n("&Half size"), ALT+Key_0, + new TDEAction ( i18n("&Half size"), ALT+Key_0, this, SLOT(slotHalfSize()), actionCollection(), "zoom50" ); - new KAction ( i18n("&Normal size"), ALT+Key_1, + new TDEAction ( i18n("&Normal size"), ALT+Key_1, this, SLOT(slotDoubleSize()), actionCollection(), "zoom100" ); - new KAction ( i18n("&Double size"), ALT+Key_2, + new TDEAction ( i18n("&Double size"), ALT+Key_2, this, SLOT(slotDoubleSize()), actionCollection(), "zoom200" ); - new KAction ( i18n("&Fill Screen"), ALT+Key_3, + new TDEAction ( i18n("&Fill Screen"), ALT+Key_3, this, SLOT(slotFillScreen()), actionCollection(), "zoomMaxpect" ); - new KAction ( i18n("Fullscreen &Mode"), CTRL+SHIFT+Key_F, + new TDEAction ( i18n("Fullscreen &Mode"), CTRL+SHIFT+Key_F, this, SLOT(slotFullScreen()), actionCollection(), "fullscreen" ); </programlisting> @@ -1973,7 +1973,7 @@ rc_DATA = kviewui.rc unplugActionList("openwith"); openWithActions.clear(); for ( /* iterate over the relevant services */ ) { - KAction *action = new KAction( ...); + TDEAction *action = new TDEAction( ...); openWithActions.append(action); } plugActionList("openwith", openWithActions); @@ -2096,12 +2096,12 @@ rc_DATA = kviewui.rc <para >Se la barra dei menu e la barra degli strumenti sono costruite usando il <ulink url="actionpattern.html" >pattern action</ulink ->, le stringhe usate per i suggerimenti sono derivate dal primo argomento del costruttore di <ulink url="kdeapi:tdeui/KAction.html" ->KAction</ulink +>, le stringhe usate per i suggerimenti sono derivate dal primo argomento del costruttore di <ulink url="kdeapi:tdeui/TDEAction.html" +>TDEAction</ulink >: </para> <programlisting ->action = new KAction(i18n("&Delete"), "editdelete", +>action = new TDEAction(i18n("&Delete"), "editdelete", SHIFT+Key_Delete, actionCollection(), "del") </programlisting> @@ -2332,9 +2332,9 @@ X-KDevelop-Scope=Project >KDevFactory</classname > (che eredita da <classname >KLibFactory</classname ->). Altri esempi comuni sono <ulink url="kdeapi:kparts/KParts::Factory" +>). Altri esempi comuni sono <ulink url="kdeapi:tdeparts/KParts::Factory" >KParts::Factory</ulink -> che si presuppone che produca oggetti <ulink url="kdeapi:kparts/KParts::ReadOnlyPart" +> che si presuppone che produca oggetti <ulink url="kdeapi:tdeparts/KParts::ReadOnlyPart" >KParts::ReadOnlyPart</ulink > o nella maggior parte dei casi il generico <ulink url="kdeapi:tdecore/KLibFactory" >KLibFactory</ulink @@ -2348,7 +2348,7 @@ X-KDevelop-Scope=Project >Usare i servizi con librerie condivise</title> <para ->Per usare un servizio con una libreria condivisa in una applicazione, si deve ottenere un oggetto <ulink url="kdeapi:kio/KService.html" +>Per usare un servizio con una libreria condivisa in una applicazione, si deve ottenere un oggetto <ulink url="kdeapi:tdeio/KService.html" >KService</ulink > che lo rappresenta. Questo è discusso nella <ulink url="mime.html" >sezione sui tipi MIME</ulink @@ -2397,8 +2397,8 @@ if (!factory) { <para >Un servizio DCOP è normalmente implementato come un programma che viene avviato quando è necessario. In seguito esso inizia un ciclo dove attende le connessioni DCOP. Il programma può essere interattivo, ma può anche essere eseguito completamente o parzialmente come un demone in background senza che l'utente lo noti. Un esempio di un tale demone è <literal ->kio_uiserver</literal ->, che implementa l'interazione con l'utente come una finestra di avanzamento per la libreria KIO. Il vantaggio di un demone centralizzato consiste ad esempio nel poter mostrare in una finestra gli avanzamenti del download di diversi file anche se questi sono stati avviati da diverse applicazioni. </para> +>tdeio_uiserver</literal +>, che implementa l'interazione con l'utente come una finestra di avanzamento per la libreria TDEIO. Il vantaggio di un demone centralizzato consiste ad esempio nel poter mostrare in una finestra gli avanzamenti del download di diversi file anche se questi sono stati avviati da diverse applicazioni. </para> <para >Un servizio DCOP è definito diversamente da un servizio di una libreria condivisa. Ovviamente esso non specifica una libreria ma un eseguibile. Inoltre i servizi DCOP non dichiarano una linea ServiceType poiché normalmente vengono avviati con il loro nome. Contiene due linee aggiuntive: </para> @@ -2430,14 +2430,14 @@ if (!factory) { <para >Ecco la definizione di <literal ->kio_uiserver</literal +>tdeio_uiserver</literal >: </para> <programlisting >[Desktop Entry] Type=Service -Name=kio_uiserver -Exec=kio_uiserver +Name=tdeio_uiserver +Exec=tdeio_uiserver X-DCOP-ServiceType=Unique X-TDE-StartupNotify=false </programlisting> @@ -2455,9 +2455,9 @@ X-TDE-StartupNotify=false <programlisting >DCOPClient *client = kapp->dcopClient(); client->attach(); -if (!client->isApplicationRegistered("kio_uiserver")) { +if (!client->isApplicationRegistered("tdeio_uiserver")) { QString error; - if (TDEApplication::startServiceByName("kio_uiserver", QStringList(), &error)) + if (TDEApplication::startServiceByName("tdeio_uiserver", QStringList(), &error)) cout << "Starting kioserver failed with message " << error << endl; } ... @@ -2465,9 +2465,9 @@ QByteArray data, replyData; QCString replyType; QDataStream arg(data, IO_WriteOnly); arg << true; -if (!client->call("kio_uiserver", "UIServer", "setListMode(bool)", +if (!client->call("tdeio_uiserver", "UIServer", "setListMode(bool)", data, replyType, replyData)) - cout << "Call to kio_uiserver failed" << endl; + cout << "Call to tdeio_uiserver failed" << endl; ... </programlisting> @@ -2482,7 +2482,7 @@ if (!client->call("kio_uiserver", "UIServer", "setListMode(bool)", > del file desktop. In alternativa si può usare la funzione <function >TDEApplication::startServiceByDesktopName()</function >, che accetta come argomento il nome del suo file desktop, in questo caso <literal ->"kio_uiserver.desktop"</literal +>"tdeio_uiserver.desktop"</literal >. </para> <para @@ -2600,7 +2600,7 @@ Comment[de]=Foo Datei >. </para> <para ->Nelle librerie KDE, una tale definizione di tipo è mappata con una istanza della classe <ulink url="kdeapi:kio/KMimeType.html" +>Nelle librerie KDE, una tale definizione di tipo è mappata con una istanza della classe <ulink url="kdeapi:tdeio/KMimeType.html" >KMimeType</ulink >. Usarla come nel seguente esempio: </para> @@ -2649,7 +2649,7 @@ else >(questo metodo ha altri argomenti, ma questi non sono documentati, quindi vengono semplicemente tralasciati). </para> <para ->Si potrebbe voler trovare un tipo MIME dai contenuti di un file invece che dal nome. Questo sistema è più affidabile ma anche più lento, siccome richiede la lettura di una parte del file. Questo viene fatto con la classe <ulink url="kdeapi:kio/KMimeMagic.html" +>Si potrebbe voler trovare un tipo MIME dai contenuti di un file invece che dal nome. Questo sistema è più affidabile ma anche più lento, siccome richiede la lettura di una parte del file. Questo viene fatto con la classe <ulink url="kdeapi:tdeio/KMimeMagic.html" >KMimeMagic</ulink > che ha diverse gestioni di errore: </para> @@ -2689,14 +2689,14 @@ else </programlisting> <para ->Questo avvia un job di KIO che scaricherà una porzione del file e la controllerà. Notare che questa funzione può essere lenta e bloccare il programma. Normalmente si vorrà usarla solo se la funzione <function +>Questo avvia un job di TDEIO che scaricherà una porzione del file e la controllerà. Notare che questa funzione può essere lenta e bloccare il programma. Normalmente si vorrà usarla solo se la funzione <function >KMimeType::findByURL()</function > restituisce <literal >"application/octet-stream"</literal >. </para> <para ->Dall'altro lato se non si vuole bloccare l'applicazione, si può anche avviare esplicitamente il job di KIO e connettere alcuni dei suoi segnali: </para> +>Dall'altro lato se non si vuole bloccare l'applicazione, si può anche avviare esplicitamente il job di TDEIO e connettere alcuni dei suoi segnali: </para> <programlisting >void FooClass::findType() @@ -2763,7 +2763,7 @@ for (it = offers.begin(); it != offers.end(); ++it) { >"Application"</literal > con <literal >"KParts::ReadOnlyPart"</literal ->. In questo caso si avrà una lista di componenti integrate per la visualizzazione dei contenuti HTML come ad esempio KHTML. </para> +>. In questo caso si avrà una lista di componenti integrate per la visualizzazione dei contenuti HTML come ad esempio TDEHTML. </para> <para >Nella maggior parte dei casi, non si è interessati all'elenco di tutti i servizi offerti per una data combinazione di tipo MIME e tipo di servizio. Esiste una specifica funzione che fornisce solo il servizio che ha la preferenza più alta: </para> @@ -2777,12 +2777,12 @@ else </programlisting> <para ->Per query più complesse, c'è un completo <ulink url="kdeapi:kio/KTrader.html" +>Per query più complesse, c'è un completo <ulink url="kdeapi:tdeio/TDETrader.html" >trader</ulink > tipo CORBA. </para> <para ->Per avviare un servizio con alcuni URL, usare <ulink url="kdeapi:kio/KRun.html" +>Per avviare un servizio con alcuni URL, usare <ulink url="kdeapi:tdeio/KRun.html" >KRun</ulink >: </para> @@ -2843,7 +2843,7 @@ new KRun(url); >. L'interfaccia utente non si dovrebbe bloccare mentre si sta aspettando di scaricare una pagina dal browser. Inoltre la visualizzazione della pagina non dovrebbe iniziare quando la pagina è disponibile completamente, ma dovrebbe aggiornarsi regolarmente man mano che arrivano i dati. </para> <para ->Nelle librerie KDE la trasparenza del network viene implementata nelle API di KIO. Il concetto principale di questa architettura è il <emphasis +>Nelle librerie KDE la trasparenza del network viene implementata nelle API di TDEIO. Il concetto principale di questa architettura è il <emphasis >job</emphasis > IO. Un job può copiare o cancellare file e cose simili. Quando un job viene avviato lavora sullo sfondo e non blocca l'applicazione. Tutte le comunicazioni dal job all'applicazione - come l'invio di dati o le informazioni sull'avanzamento - sono integrate nell'event loop di Qt. </para> @@ -2864,7 +2864,7 @@ new KRun(url); <simplesect id="nettransparency-usingkio"> <title ->Usare KIO</title> +>Usare TDEIO</title> <para >I job in molti casi sono creati chiamando le funzioni contenute nel namespace TDEIO. Esse ricevono uno o due URL come argomenti ed eventualmente altri parametri. Quando un job è concluso, emette il segnale <literal @@ -3161,7 +3161,7 @@ void FooClass::mkdirResult(TDEIO::Job *job) >Uso sincrono</title> <para ->Spesso l'API asincrona di KIO è troppo complessa da usare e quindi l'implementazione asincrona non costituisce una priorità. Per esempio, in un programma che può gestire un solo documento alla volta c'è poco da fare quando un programma sta scaricando un file. Per questi semplici casi, esiste un'API molto più facile costituita da un insieme di funzioni statiche in TDEIO::NetAccess. Per esempio, per copiare un file si può usare </para> +>Spesso l'API asincrona di TDEIO è troppo complessa da usare e quindi l'implementazione asincrona non costituisce una priorità. Per esempio, in un programma che può gestire un solo documento alla volta c'è poco da fare quando un programma sta scaricando un file. Per questi semplici casi, esiste un'API molto più facile costituita da un insieme di funzioni statiche in TDEIO::NetAccess. Per esempio, per copiare un file si può usare </para> <programlisting >KURL source, target; @@ -3207,7 +3207,7 @@ if (TDEIO::NetAccess::download(url, tempFile) { <programlisting >void FooClass::reloadPage() { - KURL url("http://www.tdevelop.org/index.html"); + KURL url("http://www.kdevelop.org/index.html"); TDEIO::TransferJob *job = TDEIO::get(url, true, false); job->addMetaData("cache", "reload"); ... @@ -3250,13 +3250,13 @@ void FooClass::transferResult(TDEIO::Job *job) >Pianificazione</title> <para ->Normalmente quando si usano le API di KIO non ci si deve occupare dei dettagli dell'esecuzione degli slave IO e della comunicazione con essi. L'uso normale consiste nell'avvio di un job con alcuni parametri e nella gestione dei segnali che emette. </para> +>Normalmente quando si usano le API di TDEIO non ci si deve occupare dei dettagli dell'esecuzione degli slave IO e della comunicazione con essi. L'uso normale consiste nell'avvio di un job con alcuni parametri e nella gestione dei segnali che emette. </para> <para ->Lo scenario dietro le quinte è molto più complicato. Quando si crea un job, esso viene messo in una coda. Quando l'applicazione ritorna all'event loop, KIO alloca dei processi per i job nella coda. Per il primo job avviato la situazione è banale: viene avviato un IO slave per il protocollo appropriato. Tuttavia, dopo che il job (come un download per un server HTTP) è terminato non viene immediatamente ucciso, ma viene messo in un insieme di slave inattivi e ucciso dopo un periodo di inattività (attualmente 3 minuti). Se giunge una nuova richiesta per lo stesso protocollo e host esso verrà riusato. L'ovvio vantaggio consiste, nel caso di una serie di job per lo stesso host, nel risparmio sul costo della creazione di nuovi processi e l'eventuale handshake per l'autenticazione. </para> +>Lo scenario dietro le quinte è molto più complicato. Quando si crea un job, esso viene messo in una coda. Quando l'applicazione ritorna all'event loop, TDEIO alloca dei processi per i job nella coda. Per il primo job avviato la situazione è banale: viene avviato un IO slave per il protocollo appropriato. Tuttavia, dopo che il job (come un download per un server HTTP) è terminato non viene immediatamente ucciso, ma viene messo in un insieme di slave inattivi e ucciso dopo un periodo di inattività (attualmente 3 minuti). Se giunge una nuova richiesta per lo stesso protocollo e host esso verrà riusato. L'ovvio vantaggio consiste, nel caso di una serie di job per lo stesso host, nel risparmio sul costo della creazione di nuovi processi e l'eventuale handshake per l'autenticazione. </para> <para ->Il riuso è ovviamente possibile solo quando gli slave esistenti hanno terminato il loro lavoro. Quando arriva una nuova richiesta mentre un processo slave già esistente è ancora in esecuzione deve essere avviato e usato un nuovo processo. Nell'uso delle API negli esempi sopra non ci sono limitazioni nella creazione di nuovi processi: se si avvia una serie di download consecutivi per 20 file diversi allora KIO eseguirà 20 processi slave. Questo schema nell'assegnazione degli slave ai job è detto <emphasis +>Il riuso è ovviamente possibile solo quando gli slave esistenti hanno terminato il loro lavoro. Quando arriva una nuova richiesta mentre un processo slave già esistente è ancora in esecuzione deve essere avviato e usato un nuovo processo. Nell'uso delle API negli esempi sopra non ci sono limitazioni nella creazione di nuovi processi: se si avvia una serie di download consecutivi per 20 file diversi allora TDEIO eseguirà 20 processi slave. Questo schema nell'assegnazione degli slave ai job è detto <emphasis >diretto</emphasis >. Non è sempre lo schema più appropriato, siccome necessita di molta memoria e crea un alto carico sia sui sistemi client che server. </para> @@ -3315,7 +3315,7 @@ EXTRA_DIST = $(mime_DATA) <programlisting >[Protocol] -exec=kio_ftp +exec=tdeio_ftp protocol=ftp input=none output=filesystem @@ -3342,9 +3342,9 @@ Icon=ftp <para >Le restanti linee del file <literal >.protocol</literal -> definiscono le capacità possedute dallo slave. Generalmente, le caratteristiche che devono essere implementate da uno slave sono molto più semplici di quelle che le API di KIO devono fornire all'applicazione. Infatti i compiti più complessi sono pianificati per coppie di sotto-job. Ad esempio, per elencare una directory in modo ricorsivo, sarà eseguito un job per la directory superiore. Poi per ogni sottodirectory incontrata verranno eseguiti nuovi job. Uno scheduler di KIO si assicura che non vengano eseguiti troppi job contemporaneamente. Similmente, per copiare un file all'interno di un protocollo che non supporta la copia diretta (come il protocollo <literal +> definiscono le capacità possedute dallo slave. Generalmente, le caratteristiche che devono essere implementate da uno slave sono molto più semplici di quelle che le API di TDEIO devono fornire all'applicazione. Infatti i compiti più complessi sono pianificati per coppie di sotto-job. Ad esempio, per elencare una directory in modo ricorsivo, sarà eseguito un job per la directory superiore. Poi per ogni sottodirectory incontrata verranno eseguiti nuovi job. Uno scheduler di TDEIO si assicura che non vengano eseguiti troppi job contemporaneamente. Similmente, per copiare un file all'interno di un protocollo che non supporta la copia diretta (come il protocollo <literal >ftp:</literal ->), KIO legge il file sorgente e scrive i dati nel file di destinazione. Per far funzionare il tutto è necessario che il file <literal +>), TDEIO legge il file sorgente e scrive i dati nel file di destinazione. Per far funzionare il tutto è necessario che il file <literal >.protocol</literal > segnali le azioni supportate dallo slave. </para> @@ -3358,12 +3358,12 @@ Icon=ftp int kdemain(int argc, char **argv) { - KLocale::setMainCatalogue("tdelibs"); - TDEInstance instance("kio_ftp"); + TDELocale::setMainCatalogue("tdelibs"); + TDEInstance instance("tdeio_ftp"); (void) TDEGlobal::locale(); if (argc != 4) { - fprintf(stderr, "Usage: kio_ftp protocol " + fprintf(stderr, "Usage: tdeio_ftp protocol " "domain-socket1 domain-socket2\n"); exit(-1); } @@ -3451,7 +3451,7 @@ int kdemain(int argc, char **argv) <para >In aggiunta a queste ci sono delle funzioni reimplementabili che non sono elencate nel file <literal >.protocol</literal ->. KIO determina se queste operazioni sono supportate o no (cioè se l'implementazione predefinita restituisce un errore). </para> +>. TDEIO determina se queste operazioni sono supportate o no (cioè se l'implementazione predefinita restituisce un errore). </para> <variablelist> diff --git a/tde-i18n-it/docs/tdevelop/tdevelop/credits.docbook b/tde-i18n-it/docs/tdevelop/tdevelop/credits.docbook index b3caa760786..a9cae9f794f 100644 --- a/tde-i18n-it/docs/tdevelop/tdevelop/credits.docbook +++ b/tde-i18n-it/docs/tdevelop/tdevelop/credits.docbook @@ -11,7 +11,7 @@ <listitem ><para >La stesura iniziale di questo manuale è stata scritta da Bernd Gehrmann <email ->bernd@tdevelop.org</email +>bernd@kdevelop.org</email > e Caleb Tennis <email >caleb@aei-tech.com</email >. </para diff --git a/tde-i18n-it/docs/tdevelop/tdevelop/getting-started.docbook b/tde-i18n-it/docs/tdevelop/tdevelop/getting-started.docbook index 4bfdb133e55..db87bf7330a 100644 --- a/tde-i18n-it/docs/tdevelop/tdevelop/getting-started.docbook +++ b/tde-i18n-it/docs/tdevelop/tdevelop/getting-started.docbook @@ -1789,23 +1789,23 @@ Keep lines at 80 characters length maximum. <programlisting >Hello::Hello() - : KMainWindow( 0, "Hello" ) + : TDEMainWindow( 0, "Hello" ) { </programlisting> <para >Facendo clic con il tasto destro su <classname ->KMainWindow</classname +>TDEMainWindow</classname > verrà visualizzato un menu. Selezionando la voce <guimenuitem ->Ricerca nella documentazione: KMainWindow</guimenuitem +>Ricerca nella documentazione: TDEMainWindow</guimenuitem > si aprirà la vista strumenti <guilabel >Documentazione</guilabel >, dove sarà stata inserita la voce <classname ->KMainWindow</classname +>TDEMainWindow</classname > nella sottopagina <guilabel >Cerca</guilabel >. Dopo poco tempo verrà aperta una finestra dell'editor nell'area di lavoro principale dove sarà visualizzata la pagina di riferimento della documentazione API di KDE relativa alla classe <classname ->KMainWindow</classname +>TDEMainWindow</classname >.</para> <para @@ -1829,13 +1829,13 @@ Keep lines at 80 characters length maximum. <para >Si può selezinare la voce <guimenuitem ->Cerca documentazione su: KMainWindow</guimenuitem +>Cerca documentazione su: TDEMainWindow</guimenuitem >. In questo caso verrà aperta la vista strumenti <guilabel >Documentazione</guilabel >, mostrando tipicamente una selezione di pagine che contengono il termine cercato (nel nostro caso i termini saranno probabilmente i nomi delle classi <classname ->KMainWindow</classname +>TDEMainWindow</classname > e <classname ->KMainWindowInterface</classname +>TDEMainWindowInterface</classname >). Selezionare la voce di interesse e verrà visualizzata in una finestra del'editor la documentazione relativa.</para> <note> @@ -1971,7 +1971,7 @@ Keep lines at 80 characters length maximum. > e verrà posizionato il cursore proprio sulla definizione della classe:</para> <programlisting >Hello::Hello() - : KMainWindow( 0, "Hello" ) + : TDEMainWindow( 0, "Hello" ) { </programlisting> </listitem> @@ -2676,7 +2676,7 @@ linkend="gettingstarted-edit-arrange-sourceheader" ></para> <programlisting >Hello::Hello() - : KMainWindow( 0, "Hello" ) + : TDEMainWindow( 0, "Hello" ) { // set the shell's ui resource file // TODO check the user interface diff --git a/tde-i18n-it/docs/tdevelop/tdevelop/index.docbook b/tde-i18n-it/docs/tdevelop/tdevelop/index.docbook index 2703b6687f4..ae4e5e7c110 100644 --- a/tde-i18n-it/docs/tdevelop/tdevelop/index.docbook +++ b/tde-i18n-it/docs/tdevelop/tdevelop/index.docbook @@ -133,7 +133,7 @@ Entries which require special treatment are marked with comments starting with ' > <affiliation > <address ><email ->bernd@tdevelop.org</email +>bernd@kdevelop.org</email ></address> </affiliation> </author> diff --git a/tde-i18n-it/docs/tdevelop/tdevelop/plugin-tools.docbook b/tde-i18n-it/docs/tdevelop/tdevelop/plugin-tools.docbook index 2cf22f389c6..b4a65716dbd 100644 --- a/tde-i18n-it/docs/tdevelop/tdevelop/plugin-tools.docbook +++ b/tde-i18n-it/docs/tdevelop/tdevelop/plugin-tools.docbook @@ -202,7 +202,7 @@ <title >Strumento per l'esplorazione di componenti</title> <para ->Uno strumento a interfaccia grafica per effettuare interrogazioni di tipo KTrader ai servizi registrati.</para +>Uno strumento a interfaccia grafica per effettuare interrogazioni di tipo TDETrader ai servizi registrati.</para ></formalpara ></listitem> <listitem @@ -303,7 +303,7 @@ <title >CopyTo</title> <para ->Semplice plugin per il caricamento dei file (upload). Effettua la copia dei file attraverso qualunque protocollo supportato da KIO.</para +>Semplice plugin per il caricamento dei file (upload). Effettua la copia dei file attraverso qualunque protocollo supportato da TDEIO.</para ></formalpara ></listitem> <listitem diff --git a/tde-i18n-it/docs/tdevelop/tdevelop/project-management.docbook b/tde-i18n-it/docs/tdevelop/tdevelop/project-management.docbook index 96badada740..375b53fa3e1 100644 --- a/tde-i18n-it/docs/tdevelop/tdevelop/project-management.docbook +++ b/tde-i18n-it/docs/tdevelop/tdevelop/project-management.docbook @@ -199,7 +199,7 @@ <itemizedlist> <listitem ><para ->Un breve <ulink url="http://www.tdevelop.org/index.html?filename=tutorial_autoconf.html" +>Un breve <ulink url="http://www.kdevelop.org/index.html?filename=tutorial_autoconf.html" >tutorial su autoconf</ulink > scritto da Christopher W. Curtis è disponibile sulla home page di KDevelop. Esso illustra in pochi passi le istruzioni su come modificare un <filename >Makefile</filename @@ -870,7 +870,7 @@ AM_CXXFLAGS = -DMY_C++_PREPROCESSOR_OPTION >La voce <guimenuitem >Apri con</guimenuitem > permette di aprire il file con diversi editor o applicazioni (ad es. si può aprire il file icona dell'esempio con <application ->KIcon</application +>TDEIcon</application >). </para ></listitem> <listitem diff --git a/tde-i18n-it/docs/tdevelop/tdevelop/setup.docbook b/tde-i18n-it/docs/tdevelop/tdevelop/setup.docbook index 2a27e9a72b8..a9225dfdc4d 100644 --- a/tde-i18n-it/docs/tdevelop/tdevelop/setup.docbook +++ b/tde-i18n-it/docs/tdevelop/tdevelop/setup.docbook @@ -852,7 +852,7 @@ </screenshot> <para ->Per selezionare un nuovo editor, fare clic sulla freccia nel menu a comparsa. Verrà visualizzata una lista di editor che possono essere selezionati, a seconda dei componenti editor installati nella propria versione di &kde; (vedere la <link linkend="setup-editor-kparts" +>Per selezionare un nuovo editor, fare clic sulla freccia nel menu a comparsa. Verrà visualizzata una lista di editor che possono essere selezionati, a seconda dei componenti editor installati nella propria versione di &kde; (vedere la <link linkend="setup-editor-tdeparts" >Nota</link > seguente). Fare clic sull'editor preferito e poi sul pulsante <guilabel >OK</guilabel @@ -896,7 +896,7 @@ >Il cambiamento dell'editor non avrà effetto sui file già aperti. Si può procedere in due modi: chiudere tutte le finestre di testo aperte e riaprirle una per una, oppure chiudere l'intero progetto e riaprilo nuovamente. Le finestre saranno automaticamente aperte con l'interfaccia del nuovo editor. </para ></note> -<important id="setup-editor-kparts" +<important id="setup-editor-tdeparts" ><para >&tdevelop; permette di usare le interfacce degli editor registrati in &kde; che forniscono una interfaccia KatePart. Se qualche voce è assente controllare la propria installazione di &kde; per vedere se è stato correttamente installato il componente corrispondente. </para ></important> diff --git a/tde-i18n-it/docs/tdevelop/tdevelop/tdevelop-install.docbook b/tde-i18n-it/docs/tdevelop/tdevelop/tdevelop-install.docbook index 590b067838b..c3710b58b92 100644 --- a/tde-i18n-it/docs/tdevelop/tdevelop/tdevelop-install.docbook +++ b/tde-i18n-it/docs/tdevelop/tdevelop/tdevelop-install.docbook @@ -73,8 +73,8 @@ <para >&tdevelop; è disponibile in formato binario in molte distribuzioni &Linux; come SuSE, RedHat e altre. Questi file sono impacchettati in formati comodi da installare, principalmente RPM. Per installarli seguire le istruzioni standard fornite con la propria distribuzione. </para> <para ->Si possono anche ottenere i sorgenti di &tdevelop;, compilarli ed installarli personalmente. Possono essere trovati attraverso la home page del progetto <ulink url="http://www.tdevelop.org" -> http://www.tdevelop.org</ulink +>Si possono anche ottenere i sorgenti di &tdevelop;, compilarli ed installarli personalmente. Possono essere trovati attraverso la home page del progetto <ulink url="http://www.kdevelop.org" +> http://www.kdevelop.org</ulink > o attraverso il <ulink url="http://download.kde.org" >sito ftp di &kde;</ulink >. </para> @@ -1012,7 +1012,7 @@ ></indexterm> <indexterm zone="compile-and-install-options-dir"> <primary ->kbuildsycoca</primary +>tdebuildsycoca</primary ></indexterm> <para @@ -1067,7 +1067,7 @@ ><prompt >~> </prompt > <userinput ->kbuildsycoca</userinput +>tdebuildsycoca</userinput > </member> <member >(Ora avviare &tdevelop;:) </member> @@ -1119,7 +1119,7 @@ ></informalexample> <para >Il comando <command ->kbuildsycoca</command +>tdebuildsycoca</command > (<quote >build system control cache</quote >) cerca le librerie e conserva in cache le loro posizioni e versioni in modo che &tdevelop; le possa trovare. Questa operazione può portare via parecchio tempo - e deve essere fatto ogni volta che si avvia la shell. Si potrebbero mettere i comandi sopra in uno script della shell per risparmiare fatica. </para> @@ -1129,13 +1129,13 @@ > o <filename >.cshrc</filename >, poiché <command ->kbuildsycoca</command +>tdebuildsycoca</command > verrebbe eseguito ogni volta che si chiama la shell). </para> <note ><para >Il comando <command ->kbuildsycoca</command +>tdebuildsycoca</command > non viene eseguito come root, quindi deve essere avviato da un utente non root. (Dopo tutto non è <emphasis >affatto una buona idea</emphasis > sviluppare applicazioni come utente root!) </para @@ -1187,7 +1187,7 @@ >Application Program Interface</quote >. In realtà una interfaccia di programmazione delle applicazioni è una serie di descrizioni (cioè un insieme di chiamate) con le quali una applicazione accede al sistema operativo e ad altri servizi. In questo contesto tuttavia viene adottata una definizione più ampia: le API di una applicazione &kde; o &Qt; sono un riassunto delle interfacce delle classi e dei metodi, un sommario da usare come dizionario per navigare tra i sorgenti. </para> <para ->L'ultima versione delle API è presente nel <ulink url="http://http://www.tdevelop.org/HEAD/doc/api/html/index.html" +>L'ultima versione delle API è presente nel <ulink url="http://http://www.kdevelop.org/HEAD/doc/api/html/index.html" >sito web di KDevelop</ulink >. Sono automaticamente aggiornate ogni 24 ore. </para> <para |