From 0b8ca6637be94f7814cafa7d01ad4699672ff336 Mon Sep 17 00:00:00 2001 From: Darrell Anderson Date: Tue, 21 Jan 2014 22:06:48 -0600 Subject: Beautify docbook files --- tde-i18n-it/docs/tdeedu/kstars/retrograde.docbook | 29 ++++------------------- 1 file changed, 4 insertions(+), 25 deletions(-) (limited to 'tde-i18n-it/docs/tdeedu/kstars/retrograde.docbook') diff --git a/tde-i18n-it/docs/tdeedu/kstars/retrograde.docbook b/tde-i18n-it/docs/tdeedu/kstars/retrograde.docbook index 11468d5ea44..13075583800 100644 --- a/tde-i18n-it/docs/tdeedu/kstars/retrograde.docbook +++ b/tde-i18n-it/docs/tdeedu/kstars/retrograde.docbook @@ -1,31 +1,10 @@ -John Cirillo +John Cirillo -Moto retrogrado -Moto retrogrado +Moto retrogrado +Moto retrogrado -Il moto retrogrado è il moto orbitale di un corpo in direzione opposta a quella normale per i corpi di un dato sistema. Quando osserviamo il cielo, ci aspettiamo che la maggior parte degli oggetti sembrino muoversi in una particolare direzione col passare del tempo. Il moto apparente della maggior parte dei corpi nel cielo è da est a ovest. Tuttavia è possibile osservare un corpo che si muove da ovest a est, come un satellite artificiale o lo space shuttle che sta orbitando verso est. Tale orbita è considerata un moto retrogrado. Il moto retrogrado è usato perlopiù riferendosi al moto dei pianeti esterni (Marte, Giove, Saturno e così via). Sebbene questi pianeti sembrino muoversi da est a ovest nel corso di una notte, in risposta al moto di rotazione terrestre, in realtà si muovono lentamente verso est rispetto alle stelle fisse, e lo si può osservare annotando la posizione di questi pianeti per diverse notti consecutive. Tuttavia si tratta di un moto normale per questi pianeti, e non lo si considera moto retrogrado. Siccome però la Terra completa la propria orbita in un tempo inferiore rispetto a questi pianeti esterni, occasionalmente ne sorpassiamo uno, come un auto più veloce su una strada a più corsie. Quando ciò accade, il pianeta che stiamo sorpassando sembrerà prima arrestare il suo moto verso est, e sembrerà quindi muoversi indietro verso ovest. Questo è moto retrogrado, poiché è in una direzione diversa da quella tipica dei pianeti. Infine, allorché la Terra passa davanti al pianeta nella sua orbita, questo sembra riprendere il suo moto normale da ovest a est nelle notti successive. Questo moto retrogrado dei pianeti confuse gli antichi astronomi greci, e fu una delle ragioni per cui essi diedero a questi corpi il nome di pianeti, che in greco significa vagabondi. +Il moto retrogrado è il moto orbitale di un corpo in direzione opposta a quella normale per i corpi di un dato sistema. Quando osserviamo il cielo, ci aspettiamo che la maggior parte degli oggetti sembrino muoversi in una particolare direzione col passare del tempo. Il moto apparente della maggior parte dei corpi nel cielo è da est a ovest. Tuttavia è possibile osservare un corpo che si muove da ovest a est, come un satellite artificiale o lo space shuttle che sta orbitando verso est. Tale orbita è considerata un moto retrogrado. Il moto retrogrado è usato perlopiù riferendosi al moto dei pianeti esterni (Marte, Giove, Saturno e così via). Sebbene questi pianeti sembrino muoversi da est a ovest nel corso di una notte, in risposta al moto di rotazione terrestre, in realtà si muovono lentamente verso est rispetto alle stelle fisse, e lo si può osservare annotando la posizione di questi pianeti per diverse notti consecutive. Tuttavia si tratta di un moto normale per questi pianeti, e non lo si considera moto retrogrado. Siccome però la Terra completa la propria orbita in un tempo inferiore rispetto a questi pianeti esterni, occasionalmente ne sorpassiamo uno, come un auto più veloce su una strada a più corsie. Quando ciò accade, il pianeta che stiamo sorpassando sembrerà prima arrestare il suo moto verso est, e sembrerà quindi muoversi indietro verso ovest. Questo è moto retrogrado, poiché è in una direzione diversa da quella tipica dei pianeti. Infine, allorché la Terra passa davanti al pianeta nella sua orbita, questo sembra riprendere il suo moto normale da ovest a est nelle notti successive. Questo moto retrogrado dei pianeti confuse gli antichi astronomi greci, e fu una delle ragioni per cui essi diedero a questi corpi il nome di pianeti, che in greco significa vagabondi. -- cgit v1.2.1